Nel 2011 si festeggerà il 150° compleanno dell’Italia più o meno unita. Un’unità mai completata e oggi addirittura messa in discussione da un branco di coglioni: quelli della Lega Nord (almeno nei loro discorsi populisti, i vari Bossi e compari amano Roma e i suoi quattrini). Purtroppo (per loro) l’unità del Paese serve per reggere l’impatto di sfide sempre più globali generate da Paesi sempre più grossi. Mentre per questo si cerca di unire l’Europa, un branco di cretini cerca di dividere l’Italia ad ogni costo. Un bel suicidio.