Giulio Tremonti, alias il ministero dell’Economia su indicazione della Banca d’Italia, ha cancellato dall’elenco degli intermediari Zopa, un servizio che permette alle persone di prestarsi denaro a vicenda a tassi più favorevoli di quelli offerti dalle banche.
Rimangono in essere solo i prestiti in essere a 10 luglio. Se la situazione non dovesse cambiare in fretta, Zopa Italia ha ottime probabilità di chiudere, costringendo la gente a tornare nelle banche (sicuramente contente di riportare nelle proprie mani diversi milioni di euro).
Complimenti, non c’è che dire…