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I primi soccorsi ricevuti da Michael Jackson: il medico era veramente un medico?

Ieri si parlava della morte di Michael Jackson con Drew, che passa parte delle sue giornate sperando che nessuno abbia bisogno di lui: è un paramedico “soccorritore di livello avanzato”, secondo la legislazione della regione Toscana.

Ad un certo punto ho notato una cosa molto strana nella trascrizione della telefonata al 911: pur essendo presente un medico in camera, Jackson era ancora sdraiato sul letto.

Che c’è di strano, direte voi: il medico, constatato che il cantante era incosciente, che non respirava e che non c’era polso, avrebbe dovuto adagiarlo sul pavimento e tentare di rianimarlo con massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca.

Ma così non è: il medico, Conrad Murray, sta effettuando la rianimazione sul letto, ma questo è categoricamente vietato (il corpo rimbalza e il massaggio non ha effetto, dice il soccorritore avanzato), ed infatti è questo il primo ordine che l’operatore del 911 trasmette ai soccorritori «Mettetelo sul pavimento». È davvero l’ABC del primo soccorso ((L’uso di ABC non è casuale. 😛 )).

Escludiamo un attimo che il medico non conoscesse questa nozione base (è un cardiologo): questo significa che Michael Jackson avesse ancora polso, dunque non era necessario il massaggio cardiaco. Quindi la causa della morte può non essere stata semplicemente un attacco cardiaco, bensì un malore qualsiasi che ha procurato l’arresto cardiaco dopo l’intervento dei primi soccorritori, ma prima dell’arrivo dei paramedici  (ricorda Drew che quando si muore, l’arresto cardiaco è una legge naturale: «l’interruzione dell’azione della pompa del cuore può essere determinata da mille cause, folgorazione, arresto respiratorio, shock anafilattico e anche infarto miocardico»).

Se, al contrario, il cuore del cantante non batteva più, la posizione di Murray si complica: il medico non sapeva effettuare una rianimazione? Sembra un po’ assurdo, a meno di non pensare ad un attacco di panico dovuto alla presa di coscienza di aver fatto qualcosa di sbagliato.

L’autopsia ha rivelato che sul corpo del cantante sono stati ritrovati i segni del massaggio cardiaco, ma non ha rivelato segni d’infarto, che pure sarebbe coerente con i primi soccorsi prestati (il cuore batteva ancora, quindi non era necessario il massaggio cardiaco).

Quindi cosa ha provocato l’arresto cardiaco? Se escludiamo l’infarto (qualche segno si sarebbe trovato subito in sede di autopsia – chi ha visto qualche autopsia saprà che il cuore viene quasi macellato), si propende per una dose eccessiva di Demerol (antidolorifico), di Xanax contro l’ansia o Zoloft, contro la depressione, o una combinazione degli stessi dagli effetti letali.

Se vi può interessare, qui potete trovare la foto di Jackson nell’ambulanza (grazie sempre a Drew che l’ha trovata).

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