Agr, fra un’assemblea sindacale e l’altra (ormai ne fanno una al giorno), ci delizia con questa perla:
TEHERAN – Ad uccidere Neda, la ragazza iraniana divenuta simbolo della rivolta dei giovani iraniani, sarebbe stato il corrispondente della BBC, Jhon Leyne (poi espulso dal Paese) che, pur di avere uno “scoop giornalistico”, avrebbe “ingaggiato un sicario per uccidere Neda” per “produrre poi un documentario”. A sostenere la singolare teoria la stampa governativa di Teheran, come il quotidiano panarabo al Sharq al Awsat. (Agr)
E io che mi lamento dei giornali governativi nostrani (sì, parlo con te, Mario Orzobimbo Giordano).