I nostri giornali non sembrano aver riportato un passo fondamentale della condanna per la tragedia ATR.
Una domanda abbastanza ovvia è: come mai i passeggeri dell’aereo atterrato sullo Hudson sono arrivati incolumi, mentre qui sono morti in sedici?
La tragedia sarebbe stata causata dal difetto dell’indicatore del carburante, ma allora come mai i piloti hanno subito la condanna più pesante? Se fosse stata quella la causa, la condanna maggiore sarebbe dovuta ricadere sui manutentori e sul meccanico, che invece hanno avuto “appena” otto anni.
Qual era allora la colpa dei piloti che i giornalai nostrani non hanno messo in evidenza, come sarebbe stato sacrosanto fare? Semplice: i piloti, quando si sono spenti i motori, si sono fatti prendere dal panico e si sono messi a pregare, invece di avviare le procedure per raggiungere la pista più vicina, ritornando alla ragione e tentando un ammaraggio solo quando era troppo tardi.
La fede del tutto priva di ragione degenera in superstizione. E Dio, se esiste, non è certo un idiota.