Termometro Finanziario: l’Italia verso la stretta fiscale, e verso una nuova recessione

Per Termometro Politico Mercati in ribasso questa settimana anche se in recupero venerdì grazie al PIL USA che nell’ultimo trimestre è cresciuto in modo meno anemico del previsto. I mercati sono ancora in attesa di un evento che dia un indirizzo, che faccia capire se il 2013 sarà realmente l’anno del recupero oppure sarà ancora…

[Economics for dummies] La Tobin Tax e l’economia irreale

Articolo lungo perché ho alleggerito il più possibile la roba tecnica con dettagliate spiegazioni in modo che sia di facile comprensione. Si descrive fin troppo brevemente il funzionamento dei mercati e l’importanza della liquidità nei medesimi e di come la Tobin Tax, specie se applicata solo dall’Italia per almeno un anno, rischia di avere ripercussioni…

Termometro Finanziario: spread ai minimi da un anno, ma senza crescita la crisi si fa cronica

Per Termometro Politico I mercati finanziari chiudono l’ottava in positivo, ma la giornata di venerdì ha lasciato in forte rosso molti indici, fra cui quello italiano, dando indizi che i timori non si sono ancora diradati. Il sentiment fra gli osservatori è moderatamente positivo circa gli esiti della crisi globale, specie grazie ad alcune buone…

Termometro Finanziario: i mercati aspettano il destino di Madrid

Per Termometro Politico Con un mercato in deciso ipercomprato e in un contesto macroeconomico in continuo deterioramento, era anche logico attendersi una forte correzioni sui mercati azionari. I rischi che gli investitori si preparano ad affrontare sono quelli già delineati in passato, ovvero il crollo dell’Euro, la recessione USA con fiscal cliff annesso, il rallentamento…

Termometro Finanziario: mercati verso i nuovi massimi, aspettando qualche buona notizia

Per Termometro Politico Mercati finanziari ancora euforici dopo aver incassato tutte le buone notizie previste in settimana. L’indice italiano FTSE MIB supera i 16500 punti e si avvia a toccare i massimi del marzo scorso sopra i 17000, mentre il DAX tedesco si appresta a dare l’assalto ai massimi del 2011, che sono anche il…

Termometro Finanziario: la BCE si prepara a comprare sempre più titoli di Stato

Per Termometro Politico Ultima settimana di agosto sostanzialmente stabile sui mercati finanziari, con pochi spunti a causa delle importanti novità attese nelle prossime settimane specie dal punto di vista delle banche centrali. Il 6 settembre il governatore BCE Mario Draghi dovrebbe annunciare quali saranno le prossime mosse dell’istituto a difesa dell’euro. Gli analisti si attendono…

Termometro finanziario: la Cina rallenta, timori per la crescita mondiale

Per Termometro Politico Settimana dominata da volatilità tipica di agosto, con volumi in calo a causa dell’assenza di molti operatori sui mercati azionari. Gli indici principali chiudono in positivo, digerendo bene la frenata cinese che lascia comunque trasparire diversi motivi di cautela. La Cina ha fatto segnare un calo sia nell’export che nell’import, evidenziando che…

Termometro Finanziario: Draghi delude, ma i mercati decidono di fidarsi del suo piano

Per Termometro Politico Ancora in rialzo i mercati finanziari, anche se in preda a forte volatilità: giovedì i mercati aspettavano al varco il presidente della BCE Mario Draghi, che nel corso della settimana scorsa aveva lasciato intendere che la BCE avrebbe spianato il bazooka verso i mercati. Le aspettative sono state però deluse, e i…

Draghi delude, crollano le borse e vola lo spread

Per Diritto di Critica Mario Draghi, governatore della Banca Centrale Europea, ha annunciato ieri che l’istituzione che presiede non introdurrà novità nella sua politica monetaria, almeno per il momento. La scelta è stata accolta malissimo dai mercati: Milano ha chiuso a -4,6%, mentre lo spread è schizzato a 509 punti da 433. Draghi aveva fortemente…

Termometro Finanziario: la BCE porta i tassi al minimo storico, ma crescono i timori per la crescita

Per Termometro Politico Borse generalmente in territorio negativo nel corso dell’ottava conclusasi venerdì con una giornata di forti ribassi a seguito del dato sulla disoccupazione USA che ha deluso le attese degli analisti: il mercato del lavoro USA continua a produrre troppo pochi occupati e non sembra essere ancora in grado di assorbire la disoccupazione…