Perplessità

Premetto che non ho visto la trasmissione “In 1/2 ora”, quindi mi baso sulle ricostruzioni giornalistiche (La Repubblica, Corriere, Il Giornale). Ma alcune frasi di Angelino Alfano destano la mia perplessità. La prima è: [sul legittimo impedimento] una indagine giudiziaria e tutto quanto ne consegue non possono intaccare l’autonomia e la sovranità del Parlamento e…

Pietre miliari del giornalismo italiano /32

Qualcuno stamattina ha avuto un incontro ravvicinato con un lampione. Per la cronaca Nicola Cosentino, sottosegretario del governo di Silvio Berlusconi con delega al CIPE, coordinatore regionale del PdL Campania e candidato per candidarsi come governatore della stessa, è parlamentare in odore di camorra alla Camera dei Deputati. Il Senato c’entra una cippa in tutto…

Bignamino “Berlusconi e la mafia”

L’ennesima uscita infelice di Silvio Berlusconi, relativa a ieri sera, afferma che la mafia è un fenomeno pericoloso, ma tutto sommato contenuto. Una frase del genere ha come corollario che l’AIDS è una malattia rara e non la peste del terzo millennio, oppure che a Chernobyl non saltò un reattore nucleare, bensì esplose la caffettiera…

Benvenuto assolutismo, benvenuta impunità

La Giunta per le Autorizzazioni della Camera ha salvato dall’arresto Nicola Cosentino, casalese accusato da un manipolo di pentiti di essere il referente politico di clan camorristici (va poi detto che è sposato con la figlia di un boss). Cosentino, va ricordato, oltre ad essere deputato della Repubblica, è anche sottosegretario all’economia e presiede il…

Mastella nel PdL (con lo zampino di Cosentino)

Ok, ciò che tutti aspettavamo è finalmente avvenuto: Clemente Mastella sarà candidato nel PdL alle europee di giugno. Si tratta dell’ennesimo cambio di casacca del ceppalonico. La vera notizia, però, non è questa: Mastella (che ricordiamo essere coinvolto in Why Not, con tanto di moglie indagata per concussione) ha concluso l’accordo con un membro del…

Forza Camorra

Il Parlamento, contrari il centrodestra e assenti una buona fetta del PD, ha deciso che Nicola Cosentino, in forte odore di camorra, può continuare ad essere un sottosegretario presso il ministero dell’Economia della Repubblica italiana. La proposta era stata avanzata da PD, IdV e UdC. Allegria!

Il governo degli imputati, dei condannati e dei camorristi: cosa dice la fedina penale dei nostri ministri

Ai guasti di un pericoloso sgretolamento della volontà generale, al naufragio della coscienza civica nella perdita del senso del diritto, ultimo, estremo baluardo della questione morale, è dovere della collettività resistere, resistere, resistere come su una irrinunciabile linea del Piave. Con queste parole il 12 gennaio 2002 Francesco Saverio Borrelli, allora a capo della Corte…