Alitalia, il “salvataggio” di Berlusconi e i nodi che tornano al pettine

La storia di Alitalia fu una delle prime “inchieste” pubblicate sulle pagine di questo blog, nato il primo gennaio di (quasi) cinque anni fa. La trovate qua, dal 1947 al 2007, in pillole assai striminzite, ma che rendono ben chiaro come mai la compagnia di bandiera italiana sia diventata un’azienda stracotta. Altri post successivi, che…

Uscire dall’euro e svalutare, la via più breve per stroncare la crescita

Per Diritto di Critica Negli ultimi tempi, complice l’aggravarsi della crisi economica, si sta facendo strada l’ipotesi che per uscire dalla recessione possa essere utile l’uscita dell’Italia dall’euro e conseguente svalutazione della nuova lira. Il motivo è il medesimo già attuato altre volte nel corso della vita della Repubblica, e cioè rendere più competitivi i…

Buongiorno, legge sul prezzo dei libri. Addio, cultura e concorrenza

Da oggi (falso, vedi sotto) i prezzi dei libri sono calmierati per legge. Se un’azienda è più efficiente di un’altra nel vendere libri, anche digitali, non può far valere il proprio vantaggio competitivo; se un’azienda qualunque ha un magazzino pieno di roba invenduta, non può fare forti sconti per svuotarlo e fare largo ai nuovi…

Italia 2010: se questa non è una tragedia

Ieri sera a Report si parlava di welfare, cos’è, come funziona, come lo paghiamo. Uscivano fuori situazioni abbastanza paradossali, ad esempio che una donna, dopo aver lavorato per trent’anni (part time, alle dipendenze di un comune che non può/vuole pagare contributi) si ritrova ad avere accumulato appena cinque anni e rotti per la pensione. Quindi…

Per favore, non fate finta di piangere

Fiat ha perso la battaglia per Opel. E adesso piangono tutti, a destra e a sinistra, mentre Sergio Marchionne sbuffa. La battaglia, tuttavia, era già persa nel momento in cui Magna si è fatta avanti. Fiat ha “comprato” Chrysler, diventando diretto concorrente di General Motors, che possiede Opel. Voi fareste un favore al vostro concorrente?…

Ad Annozero si parla di Prato, del tessile, ma il ritardo è già di quattro anni

Nel 2005 lessi un libro che era stato selezionato per il premio Strega: si tratta de “L’età dell’oro” di Edoardo Nesi. Il libro era ambientato nel 2010 e parlava della distruzione economica di Prato dopo il crollo dell’industria sulla quale si regge, ovvero il tessile, a causa della concorrenza cinese. Oggi, guardando le testimonianze rilasciate…

L’anomalia dei prezzi del bar del Senato e quelli delle autostrade

La Repubblica ha pubblicato un articolo riguardante una diminuzione dei prezzi alla buvette del Senato: caffè, pasta, panini e altro costeranno di meno. Facciamo qualche paragone, giusto per capire quale sia la differenza in termini di potere d’acquisto: un parlamentare guadagna circa quindicimila euro netti al mese, e con questo ribasso, se acquista, ad esempio,…

[Economics for dummies] Guardiamo in faccia la crisi economica

La Federal Reserve Bank di St. Louis (che fa parte del Federal Reserve System, il sistema della banca centrale USA) pubblica mensilmente l’andamento di quattro indici, ovvero mostra come stanno andando quattro variabili macroeconomiche USA, che da sinistra verso destra e dall’alto verso il basso sono: Produzione industriale Reddito reale Occupazione Vendite al dettaglio reale…

Pregi del mercato (quando i soldi non c’entrano o quasi)

Il bello della libera concorrenza è che ci sono un sacco di soggetti, quindi se a uno non piace un prodotto, può andare da un’altra parte. Estendendo fuori dal campo economico, uno può fare quello che vuole, basta che rispetti la legge. Questo collegamento non è un caso: il libero mercato, direbbe Marx, è la…