… alle regionali di marzo, si alleerà un po’ con la destra e un po’ con la sinistra. Dove non è necessario, si alleerà con il probabile vincitore; dove è necessario farà da ago della bilancia, ovviamente. Il PdL è un ricettacolo di ex-qualcosa, accomunati dall’amore per il denaro, e quindi passi che si alleino con cani e Mastella; Ma per i democratici l’alleanza non ha senso, perché le carte in tavola non cambierebbero (disfatta era e disfatta sarà, probabilmente). Ma allora perché stiamo a discutere? Si cerca l’alleanza per le prossime politiche? L’UdC non ha nulla da offrire, se non Cuffaro e ulteriore crisi d’identità, di questo passo si rischia di sparire prima di arrivarci, alle politiche. Ma magari è proprio quello che vuole il PD: dopotutto sembra che il nemico sia Di Pietro, ex-magistrato senza macchia, e non un tizio che da quindici anni usa lo Stato per sfuggire alla giustizia.
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