Il dito e la luna, ancora

Il problema non è la scorta del premier che è evidentemente incapace: il problema è che la gente possa ancora manifestare, perché in mezzo a loro potrebbe esserci uno squilibrato. La soluzione non è proteggere il singolo e permettere la libertà di espressione della pluralità, ma non proteggere il singolo (esponendolo comunque ad altre aggressioni) e porre ulteriori paletti alla libertà di espressione della pluralità sia in rete che, attenzione, in piazza. Manca solo il cartello “Benvenuti nel fascismo del terzo millennio”.

Questo il succo del discorso per Roberto Maroni che, oggi, ha parlato dell’aggressione subita da Silvio Berlusconi. Le sue conclusioni sono due:

  1. i dispositivi di sicurezza han funzionato;
  2. emaneremo un provvedimento per chiudere i siti che inneggiano alla violenza e per limitare i cortei.

Ripeto ancora una volta come sono andate le cose, prendendole un po’ alla lontana. Berlusconi ha indubbiamente del carisma; il carisma crea emozioni; chi ha problemi mentali viene maggiormente colpito da tali emozioni; per questo motivo i potenti (che solitamente hanno carisma) hanno la scorta.

Massimo Tartaglia è uno squilibrato, che si è fatto trascinare dal carisma di Berlusconi, che, per l’ennesima volta, ha attaccato tutto e tutti con parole pesanti durante il discorso di pochi minuti prima. Tartaglia, in preda allo squilibrio, si avvicina a Berlusconi e gli tira un duomo in testa.

In mezzo a tutto questo la rete non c’entra nulla. C’entra, invece, una scorta che evidentemente non ha fatto il proprio lavoro. È E-VI-DEN-TE.

Maroni nega l’evidenza, e contribuisce al teatrino (Berlusconi, che è pur sempre il signore delle fiction, ha saputo ben approfittare dell’aggressione, evitando di fuggire, come vorrebbero le procedure di sicurezza, e mostrandosi invece insanguinato salendo sul predellino della sua auto). Dunque Maroni distrae l’attenzione da fatto che Berlusconi è evidentemente vulnerabile: dopo il caso Zappadu, che poteva avere un fucile di precisione e non una macchina fotografica; dopo il caso Patrizia D’Addario, che poteva avere una pistola o del veleno invece di un registratore; arriva infine il caso Tartaglia, che invece del Duomo poteva avere una pistola, un coltello o anche solo un pezzo di vetro, un coccio di bottiglia.

A voi sembra che la sicurezza attorno al Presidente del Consiglio funzioni?

Maroni guarda il dito e non la luna: non si occupa della sicurezza del Presidente del Consiglio, ma di stringere le maglie della rete, che fino a pochi giorni prima era riuscita a mobilitare centinaia di migliaia di persone in piazza senza alcun aiuto politico. Quella stessa rete che grazie al crowdsourcing non gliene fa passare una a questo governo. La rete fa vera opposizione, e per giunta si preoccupa pure di informare.

Il clima che si sta creando è quello che abbiamo visto dopo incendio del Reichstag o dopo l’attentato di Anteo Zamboni contro Mussolini. E stando alle dichiarazioni di Maroni (e non solo) stiamo per assistere alle medesime conseguenze, ovvero limitazioni alla libertà di espressione.

Quello che occorreva è un pretesto, e grazie a Tartaglia e alle migliaia di cretini che affollano le pagine su di lui su Facebook, ora questa manica di fascisti ce l’ha.

Se l’articolo ti è piaciuto, puoi incoraggiarmi a scrivere ancora con una donazione, anche piccolissima. Grazie mille in ogni caso per essere arrivato fin quaggiù! Dona con Paypal oppure con Bitcoin (3HwQa8da3UAkidJJsLRfWNTDSncvMHbZt9).

2 Comments

  1. Too, una cosa prima che ti chiudano il Blog e ti mandino a Guantanamo.

    Nel 2003, di questi giorni, Berlusca si prese anche un cavalletto in testa. Strano, allora non ci furono provvedimenti di questo tipo. Secondo te perché? Forse teme che nemmeno la faccia da Rocky IV ha impietosito gl'itaggliani, e i sondaggi continuano a cadere giù? O perché Pisanu era più serio del pregiudicato leghista?

    Ps. prima che chiudessero la pagina di FB su Tartaglia, aveva superato quota 80.000. Da qui possiamo scagionare di Pietro, no? Lui in due anni ne ha solo 52.000.

Comments are closed.