Giuste le accuse, sbagliate le conclusioni

I giornali inglesi sono andati oggi contro la presidenza italiana del G8, rea di non avere organizzato un bel niente, lasciando ingiustamente nelle mani degli USA l’organizzazione dell’evento. Questo sottolinea la debolezza della politica estera italiana, a mio avviso giustamente, indebolendo ancora di più il G8, che non è altro che una passerella, visto che le decisioni importanti devono essere e vengono prese in tavoli ben più ampi, come il G20, visto che non si possono ignorare, a mero titolo d’esempio, i Paesi del BRIC (Brasile, Russia, India e Cina – la Russia, tuttavia, fa parte del G8).

Si arriva, però, ad ipotizzare una prossima esclusione dell’Italia dal club degli otto Paesi più industrializzati, arrivando ad anticipare l’inclusione della Spagna, Paese che recentemente ci ha sorpassato quanto a reddito pro capite.

Io non considero quest’eventualità possibile: l’Italia resta comunque un Paese chiave (a prescindere da chi la governa e dalla sua indiscutibile debolezza economica), quindi la sua esclusione, almeno nel breve, non è plausibile. Quanto alla Spagna, la cosa è ancora meno probabile, visto che il Paese iberico non fa parte neppure del G20.

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One Comment

  1. Forse fanno il G9 così evitano, tanto problemi più o problemi meno, non ne son senza neanche gli altri stati………

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