Ricordate che il monopolio Alitalia-Cai sulla tratta Roma-Milano avrebbe comportato lo spostamento della clientela verso altri mezzi, quali, per esempio, il treno?
Ebbene, Ferrovie dello Stato ruberebbero alla nuova Alitalia duemila passeggeri al giorno.
Ora, una cosa del genere era talmente ovvia che l’avevo prevista perfino io. Come mai i capoccioni di Palazzo Chigi e compagnia ministeriale bella non sono riusciti a prevederlo? Per me la risposta è semplice: essendo Alitalia una mera manovra elettorale, non hanno voluto prevederlo. Alitalia doveva proseguire sulla strada tracciata da Silvio Berlusconi durante la campagna elettorale.
Che poi questo fosse un male per i dipendenti e per il Paese intero, è solo un incidente, sacrificabile alle napoleoniche idee del buffone di Arcore.
I cazzi suoi, prima di tutto.
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