Elezioni in Sardegna: 10% di sezioni scrutinate, avanti Cappellacci

Come potete leggere nella colonna di destra (o su Twitter in diretta) con il 10% di sezioni scrutinate Cappellacci supera Soru con il 3% di voti in più.

Data la lentezza del voto, ci vorrà ancora molto tempo prima di riuscire ad avere una stima che possa essere definitiva (intorno al 30%), e dato il distacco ancora piuttosto piccolo (3000 voti circa) non si possono trarre molte conclusioni.

Una fra le poche certezze è che il voto disgiunto sta punendo Cappellacci, probabilmente con gli elettori UDC che votano la lista ma non il candidato.

Un dato curioso è che, approssimativamente, Soru vinca nell’entroterra e perda nelle zone costiere, dove ha toccato qualche nervo scoperto di qualche speculatore con il suo decreto salva-coste.

Se l’articolo ti è piaciuto, puoi incoraggiarmi a scrivere ancora con una donazione, anche piccolissima. Grazie mille in ogni caso per essere arrivato fin quaggiù! Dona con Paypal oppure con Bitcoin (3HwQa8da3UAkidJJsLRfWNTDSncvMHbZt9).

6 Comments

  1. Qua, ti contraddico 🙂 neanche io sono d’accordo col decreto salvacoste, perlomeno, non come lha fatto Soru. Andava fatto senza dubbio, ma andava fatto un pò meglio, tenendo conto delle situazioni di ogni zona, per quanto non sia una cosa facile.

  2. Qua, ti contraddico 🙂 neanche io sono d’accordo col decreto salvacoste, perlomeno, non come lha fatto Soru. Andava fatto senza dubbio, ma andava fatto un pò meglio, tenendo conto delle situazioni di ogni zona, per quanto non sia una cosa facile.

  3. Lo so, lho visto anchio di persona nel mio paese, dove i ricconi-costruttori-di-hotel si sono trovati spiazzati, ma il danno non è stato fatto solo a loro (anzi, nei loro confronti, non parlo neanche di danno), quanto alle piccole-medie imprese edilizie costrette a licenziare molti dipendenti per il calo drastico del lavoro, e anche a chi aveva il terreno bello pronto per farsi la casa, o chi aveva la casa gia mezza “avviata”. Per il fatto che essendo entro il limite imposto dalla legge (2km dalla costa non sbaglio) si è trovato con le mani legate. Ora questo può essere in giusto (il limite) , ma considera che il mio paese è praticamente sul mare, e vive di turismo (d’estate raggiunge 20 – 30 mila persone, da 7000 abitanti). Cosa si può offrire se non si costruiscono le strutture adatte? Ovviamente è un discorso troppo grande per essere affrontato così, ma son del parere che la legge andasse fatta in maniera migliore. Non a caso Soru si è preso “le antipatie” dei paesi della costa, nonostante abbia letto che ha fatto comunque molte altre cose positive per la nostra Isola. Doveva giocarsi meglio la campagna elettorale.

  4. Lo so, lho visto anchio di persona nel mio paese, dove i ricconi-costruttori-di-hotel si sono trovati spiazzati, ma il danno non è stato fatto solo a loro (anzi, nei loro confronti, non parlo neanche di danno), quanto alle piccole-medie imprese edilizie costrette a licenziare molti dipendenti per il calo drastico del lavoro, e anche a chi aveva il terreno bello pronto per farsi la casa, o chi aveva la casa gia mezza “avviata”. Per il fatto che essendo entro il limite imposto dalla legge (2km dalla costa non sbaglio) si è trovato con le mani legate. Ora questo può essere in giusto (il limite) , ma considera che il mio paese è praticamente sul mare, e vive di turismo (d’estate raggiunge 20 – 30 mila persone, da 7000 abitanti). Cosa si può offrire se non si costruiscono le strutture adatte? Ovviamente è un discorso troppo grande per essere affrontato così, ma son del parere che la legge andasse fatta in maniera migliore. Non a caso Soru si è preso “le antipatie” dei paesi della costa, nonostante abbia letto che ha fatto comunque molte altre cose positive per la nostra Isola. Doveva giocarsi meglio la campagna elettorale.

Comments are closed.